I termini “monna” e “madonna” sono strettamente legati. Madonna è un titolo d’onore che si usava dal Medioevo in poi parlando di una donna tra le classi più abbienti e che in tempi più recenti ha come riferimento unico la Vergine Maria. L’etimologia è infatti “mia donna”. E monna ne è la contrazione.
Monna e madonna quasi si confondono e diventano nella mostra il desiderio di recuperare lo sforzo dei pittori di esaltare della donna l’armonia fisica o la forza dei sentimenti». Così il curatore Vincenzo De Luca spiega il tema della mostra “Monne e Madonne. Il corpo e le virtù femminili”, organizzata in collaborazione con l’associazione Pietrasanta onlus. Dipinti e sculture appartenenti alla Fondazione De Chiara De Maio nell’esposizione inaugurata sabato 9 ottobre alle 18, nella cappella Pontano e nell’adiacente chiesa del Santissimo Salvatore in via Tribunali.