La fondazione De Chiara De Maio, con la mostra Memory di Gino Quinto è entrata a far parte della Diciottesima Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani che si è svolta lo scorso sabato 8 ottobre, con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Da diciotto anni la Giornata del Contemporaneo coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea in Italia: un appuntamento atteso e intenso, che quest’anno ha dato vita a un calendario fittissimo e ricco di iniziative online e offline pensate per mettere in luce la rete di soggetti e di realtà che promuovono i linguaggi contemporanei e per rimettere in contatto il grande pubblico con l’arte contemporanea e i suoi protagonisti. Filo conduttore di questa edizione la riflessione sul tema dell’ecologia connessa a quello della sostenibilità, legate a doppio filo all’immagine guida di Giorgio Andreotta Calò (Venezia, 1979), Icarus (2021-2022), ultimo tassello di un articolato progetto realizzato dall’artista a partire dal 2019. Voluto come da tradizione dalle Direttrici e i Direttori dei musei associati, l’artista veneziano ha scelto per la Giornata del Contemporaneo l’immagine di un giovane uomo che offre la sua mano come sostegno a una falena, creando un momento di comunicazione empatica tra specie, quasi un principio di metamorfosi al calar del sole. Nell’immagine l’imbrunire diventa il momento delle possibilità, quel territorio di passaggio tra il conosciuto e l’ignoto in cui un adolescente si trasforma in un giovane uomo e, spiegando per la prima volta le sue ali ancora fragili, accoglie la responsabilità di diventare adulto e volare solo nel mondo.
Dopo la sospensione del format ordinario dello scorso anno, quest’anno la Giornata è tornata in presenza registrando entusiasmo e partecipazione tanto da parte delle istituzioni, che degli addetti ai lavori, fino al pubblico di appassionati: la tradizionale open call ha registrato un tasso di adesione del +36% rispetto all’edizione dello scorso anno, aprendo al pubblico gratuitamente le porte fisiche e virtuali di più di 900 realtà, con un programma complessivo di più di 1.000 appuntamenti tra visite guidate, performance, iniziative speciali, nuovi contenuti, incontri. Fil rouge il tema dell’ecologia, connesso a quello della sostenibilità: urgenze globali che ci mettono di fronte alla necessità di ripensare il sistema dell’arte contemporanea tramite una rinnovata consapevolezza e una più diffusa sensibilità.
Grazie alla collaborazione con la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, anche quest’anno la Giornata del Contemporaneo è stata estesa all’estero da sabato 8 a venerdì 14 ottobre 2022 e ha visto la realizzazione di 60 iniziative organizzate da Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura e altre realtà estere in tutto il mondo per sostenere l’arte contemporanea italiana fuori dai nostri confini nazionali.
Anche sui social network la Giornata del Contemporaneo è esplosa grazie all’entusiasmo della community, che ha contribuito a far crescere la campagna di comunicazione online con oltre 2.000 contenuti digitali prodotti per la #GiornataDelContemporaneo e 480.000 visualizzazioni sugli account AMACI durante il mese che ha preceduto l’iniziativa.
Con questa diciottesima edizione 2022, la Giornata del Contemporaneo conferma il ruolo che ha sempre avuto: un momento di enorme importanza per la conoscenza e la valorizzazione dell’arte contemporanea italiana sul territorio nazionale e internazionale, capace di coinvolgere il pubblico alla scoperta di musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista facendo così emergere la rete diffusa delle realtà culturali che promuovono con vigore i diversi linguaggi del nostro tempo.
A testimonianza del consolidato rilievo della manifestazione e dell’importanza del suo ruolo nel sistema nazionale, il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha conferito anche quest’anno alla Giornata del Contemporaneo la Medaglia del Presidente della Repubblica.
La Giornata del Contemporaneo anche quest’anno si è avvalsa del sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, della collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del patrocinio di: Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Cultura, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, UPI – Unione Province d’Italia, ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e ICOM Italia.
Anche per la diciottesima Giornata del Contemporaneo AMACI è stata inoltre affiancata dal partner tecnologico Artshell, il primo software made in Italy per la gestione e la valorizzazione delle collezioni d’arte. Artshell anche quest’anno ha supportato l’esperienza dei visitatori attraverso l’utilizzo della piattaforma AMACI e della funzione di mappa che ha permesso una navigazione interattiva degli eventi della Giornata del Contemporaneo a più di 13.000 utenti unici, con + 70% di visualizzazioni rispetto al 2021.