Il convegno La persistenza della memoria. L’ eredità dei due Michelangelo nell’arte napoletana tra Cinquecento e Seicento. Critica, collezionismo, comunicazione, didattica organizzato grazie al contributo della Direzione generale, Educazione, Ricerca e Istituti Culturali si terra sabato 16 novembre 2024 dalle ore 17.30 presso la sede della Fondazione De Chiara De Maio.
Diversi saranno gli ospiti in questo tavolo da lavoro che si promette essere coinvolgente ed entusiasmante.
La sezione sulla critica storico-artistica, curata dal docente di storia dell’arte Vincenzo De Luca e dal M° Restauratore Bruno Tatafiore, sottolineerà quanto la dirompente produzione di Michelangelo a Roma, veicolata a Napoli dai suoi allievi, e quella di Caravaggio a Napoli, nei suoi due soggiorni, e di quanti seguirono la sua maniera, hanno condizionato un lungo periodo d’oro della pittura nella capitale vicereale, attraverso l’analisi anche di alcune opere della Fondazione De Chiara De Maio, selezionate tra quelle esposte nell’ambito della mostra Monne e Madonne. Il Seicento a Napoli, un altro Rinascimento, tenutasi nella Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio dal 1° dicembre 2023 al 7 gennaio 2024.
La sezione sul collezionismo, curata da Diodato De Maio, Presidente della Fondazione De Chiara De Maio, ricostruirà il percorso di acquisizione delle opere analizzate, consentendo un focus sul ruolo del collezionismo privato per la conservazione dei beni culturali in Italia in generale e nel Mezzogiorno in particolare.
La sezione sulla comunicazione, curata dal Caporedattore del Corriere della Sera Nicola Saldutti, si focalizzerà sul ruolo del giornalismo, cartaceo ed online, nella veicolazione degli eventi culturali afferenti all’arte moderna, con un’ottica cronologica così da fornire al pubblico la possibilità di orientarsi nella storicità degli eventi dedicati a Caravaggio e ai caravaggeschi.
La sezione sulla didattica, curata da Maria Serena Russo, cultrice della materia in scienza politica consentirà la restituzione dell’esperienza di formazione svolta a favore degli studenti e delle studentesse del Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo dell’Università di Roma La Sapienza nell’ambito della mostra Monne e Madonne e le successive attività di ricerca.
L’evento sarà aperto a tutti. Per maggiori informazioni è possibile contattare il 3756043530
